Con il QuantumWaldorf ha raggiunto una pietra miliare nella storia dei sintetizzatori. Un mare di manopole e pulsanti, i numerosi controllori interni ed esterni, l'eccellente tastiera Fatar a 61 tasti sensibile alla velocità con aftertouch e soprattutto l'ampio display multi-touch ad alta risoluzione costituiscono una base di successo per la ricerca del suono. Per ognuna delle otto voci ci sono tre oscillatori con quattro forme di sintesi ciascuno, per i quali Waldorf ha raggiunto in profondità il suo bagaglio di trucchi: Wavetable, Waveform, Particle e Resonator sono uniti da FM, Oscillator-Sync, Ring Modulation.
Questo amplia lo spettro per includere possibilità che finora sono state sentite solo per i singoli moduli Eurorack.
I suoni, costruiti in modo elaborato, vengono indirizzati, tra l'altro, attraverso un mixer flessibile, ai due filtri passa-basso analogici, e raffinati ed elaborati di conseguenza. Non meno di 6 LFO elaborati, 6 inviluppi loopabili, modulatore complesso, l'ampia matrice di modulazione con un massimo di 40 voci e l'assegnazione intuitiva della modulazione attraverso i controlli e i LED di controllo garantiscono il movimento nel suono.
Il Waldorf Quantum brilla davanti alle uscite con cinque blocchi d'effetto di successo, liberamente collegabili, per i quali sono previsti controlli separati sul pannello di controllo. Un compressore sul mainout fornisce più pressione o rende il segnale più controllabile.
Il display multi-touch ad alta risoluzione permette un facile accesso ad ogni parametro e traduce visivamente ogni azione sul pannello di controllo. Ciò fornisce un accesso ottimale al sofisticato arpeggiatore e al sequenziatore di passi; quest'ultimo va oltre la registrazione dei valori delle note e consente l'automazione dei parametri e la quantizzazione del passo in scala.
Con il nuovo OS 2.0, il Quantum offre i seguenti algoritmi di sintesi