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La chitarra classica fa parte delle chitarre acustiche e si è sviluppata a partire dal liuto e dalla Vihuela nella Spagna del XVII secolo. Le corde utilizzate erano realizzate in seta fine per i bassi (mi/la/re) e con intestino di pecora per le note più alte (sol/si/mi). Dal momento che le corde realizzate con le interiora erano particolarmente sensibili all’umidità e influenzavano molto il modo in cui la chitarra classica veniva suonata, oggigiorno si utilizzano corde in nylon o in carbonio per le note più alte. Le corde in nylon sono anche molto più durevoli e resistenti rispetto alle prime corde in intestino di pecora. A differenza della chitarra acustica, la chitarra classica ha un suono diverso e più delicato, questo perché vengono ora utilizzate corde in nylon. Se state suonando una chitarra acustica perché amate le sue numerose e squillanti sfumature, la chitarra classica vi sorprenderà con un suono di qualità su ogni nota e dal carattere quasi lirico.
La scelta del legno, specialmente per il top, la manifattura dei produttori e il tipo di finitura sono fondamentali per definire le caratteristiche del suono della chitarra classica. Negli strumenti di alta qualità l’abete, rifinito dettagliatamente con i suoi anelli annuali stretti, è principalmente usato nel top. A seconda del suono che si vuole ottenere, vengono utilizzati anche altri tipi di legno. Il cedro regala una timbrica più calda con suoni complessi e armonici. Il mogano, invece, ha suoni caldi ma leggermente più morbidi dell’abete. La scelta di un certo tipo di legno è quindi fondamentale per ottenere le sfumature tonali desiderate. Il top di una chitarra classica per principianti viene realizzato con compensato multistrato, resistente all’umidità e che produce suoni pieni e armonici con molto sustain. Il mogano, il palissandro, il cedro o l’acero sono utilizzati invece per le fasce e fondo e per il top. Solitamente il manico è realizzato in mogano o con un altro tipo di legno speciale. La tastiera viene principalmente realizzata in palissandro e, più raramente, in ebano. Più di recente, il richilite è stato utilizzato per le tastiere e, grazie alla sua densità omogenea, riesce a trasmettere il sustain su tutti i registri. Ad oggi, per la realizzazione delle tastiere vengono anche utilizzati il noce, l’alloro indiano e il micarta. Dal 2017, il palissandro è stato invece inserito nell’elenco CITES (Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione) poiché a rischio di estinzione.
Circa il 30% del volume di risonanza totale è determinato dalla scelta della fascia e del fondo della chitarra. Solitamente vengono utilizzati mogano, palissandro e acero. La combinazione di palissandro, con la sua buonissima densità, e dell’abete sul top rendono il suono perfettamente bilanciato. Mentre lo stesso modello realizzato con fascia e fondo in mogano avrà un suono più caldo nei bassi e nel centro, ma meno potente sugli alti. L’acero nella fascia e nel fondo crea un suono definito e a risposta immediata.
La chitarra classica è il modello perfetto con cui cominciare, grazie alle sue morbide corde in nylon facili da gestire per i principianti, molto diverse da quelle delle chitarre acustiche o elettriche. Le chitarre classiche sono disponibili in dimensioni 1/4, 1/2, 3/4, 4/4 e 7/8, il che permette anche ai musicisti più piccoli di suonare uno strumento comodo ed ergonomicamente corretto. La scala varia approssimativamente da 40 cm per i modelli da 1/4, fino a 60 cm per quelli più grandi da 7/8. Molti modelli sono anche offerti in set con accessori come custodia, accordatore, supporti e poggiapiedi inclusi per cominciare con il piede giusto!
Nel nostro reparto dedicato alle chitarre potrete trovare anche strumenti meno comuni, ad esempio i modelli di chitarra Silent di Yamaha senza corpo ma con pickup e spalla mancante. Questa chitarra permette esercitazioni silenziose ma, attraverso il pickup, è anche possibile ottenere un suono pulito. E che ne dite di una chitarra Fretless? Con il modello Multiac Nylon Fretless, Godin offre uno strumento inusuale con pickup/equalizzatore di alta qualità, dall’aspetto unico e senza buca. Nel Music Store, potrete inoltre trovare chitarre classiche per mancini in tutte le fasce di prezzo.
Chiunque voglia acquistare una chitarra classica o acustica con un pickup, sicuramente desidera raggiungere alti livelli. L’istallazione di un pickup, infatti, richiede ulteriori spese di produzione che si ripercuotono sul prezzo di mercato. Tra i modelli entry-level e nelle chitarre classiche midrange esistono pickup piezo che funzionano perfettamente sul palco, grazie alla loro buona resistenza ai feedback. Tuttavia, la risonanza del body viene quasi del tutto rimossa, dal momento che il pickup piezo viene montato sotto il ponte e dunque trasmette solamente la vibrazione diretta delle corde. I pickup sul top e i microfoni a condensatore sul body sono senza dubbio più caldi, naturali e dinamici. Questi pickup si trovano principalmente nelle chitarre classiche di alta qualità e si rivelano perfetti per le registrazioni. Nonostante ciò, la sopracitata tecnologia è molto più suscettibile ai feedback, dal momento che il microfono a condensatore e il pickup sul top trasmettono anche la risonanza del body. Questo problema viene contrastato con i cosiddetti filtri notch integrati, i phase switch o i compressori. I pickup più moderni sono connessi ad un preamplificatore attivo che aumenta il segnale output dei pickup e sono solitamente affiancati da un accordatore integrato ed equalizzatore per un controllo del suono individuale.
La spalla mancante è un’asimmetria sul corpo della chitarra che appare appunto “tagliata” su un lato e si ritrova spesso nelle chitarre classiche e acustiche. Questa caratteristica facilita lo spostamento nelle zone più alte della tastiera. Dal momento che la spalla mancante rimuove una piccola parte del body, la risonanza acustica risente di una piccola perdita, cosa che non si verifica invece nelle chitarre full body. In pratica, esistono due diverse forme di spalla mancante: quella a punta chiamata fiorentina, quella rotonda chiamata veneziana. Entrambe le forme di spalla mancante possono trovarsi sia su chitarre acustiche, sia su chitarre classiche.
Le chitarre classiche possono avere il top in due tipi di legno, ciascuno dei quali produce un suono diverso dal fondo in su. Il top in abete ha un colore più chiaro rispetto al più scuro e riconoscibile top in cedro, e lo stesso accade per quanto riguarda l’acustica. Nelle chitarre classiche, e nelle chitarre in generale, il top in abete massello ha un suono più squillante nelle note alte e ha bisogno di molto più tempo per sviluppare tutte le sue sfumature timbriche. Il cedro, invece, possiede già suoni diretti e pieni. La sua risonanza è significativamente più voluminosa e calda dell’abete, ma non svilupperà mai un suono squillante sulle alte frequenze.
Preferire il tono squillante dell’abete massello o quello caldo e voluminoso del cedro massello, è puramente una questione di gusto. Nelle chitarre classiche di alta qualità troverete il body completamente in legno massiccio, quindi con top, fascia e fondo in legno massello. A differenza dei modelli con solo il top in legno massello, le chitarre in legno massiccio risuonano ancora meglio e producono circa 30% dello spettro armonico. La selezione di legni pregiati per il top possiede anelli annuali piuttosto stretti e paralleli. Grazie alla sua alta densità, il legno massello del top è più pieno e bilanciato del normale legno massiccio.
Alhambra, Godin, Ovation, Fame, Sigma Guitars, Taylor Guitars, Hanika, Höfner, Martin Guitars, Takamine, J&D, Ibanez, Yamaha
